Dopo un periodo di fermo piuttosto prolungato, sembra essere terminato il calvario dei treni Vulcano della Ferrovia Circumetnea.
I rotabili, costruiti dalla ditta polacca Newag per la compagnia passeggeri siciliana, sono stati a lungo fermi per alcuni problemi tecnici che ora sembrano risolti.
Stando a quanto riporta con media a corredo la pagina Facebook Ferroviere Reporter, due unità sarebbero già rientrate in servizio commerciale e precisamente i convogli n.002 e n.003.
Gli altri due (n.001 e n.004) dovrebbero invece farlo a breve.
I Vulcano della FCE sono rotabili a scartamento ridotto da 950 mm, atti ai servizi urbani e suburbani, composti di due unità uguali monocabina, inscindibili.
Ciascuna poggia su due carrelli a due assi, su cui sono montati due motori di trazione elettrici.
Al rispettivo telaio, è sospeso un gruppo generatore composto da un motore Diesel e un alternatore.
I treni sono in grado di raggiungere i 100 km/h offrendo 106 posti a sedere e 70 posti in piedi.
Progettati nel 2013 e costruiti nel 2015, questi mezzi sono in servizio regolare sulle linee a scartamento ridotto dell'isola dal 2016.


