Si riduce ancora, inevitabilmente, il rettilario di Trenitalia.
Stavolta a salutarci sono, tra l'altro, una "Tartaruga", e un "Caimano".
La E.402B.146 in livrea ancora XMPR, è stata infatti incaricata di trainare da Roma San Lorenzo a San Giuseppe di Cairo per demolizione la E.444R.079 e la E.656.080.
Con esse erano presenti anche cinque vetture per treni Intercity, quattro delle quali sono state usate come scudo ma che non è escluso siano comunque demolende, da portare ad Alessandria assieme ad un'altra che è certamente demolenda essendo stata "tappata".
Il trasferimento, avvenuto via Tirrenica, ha visto come prima tappa Livorno.
Come sempre andiamo a dare i numeri.
La E.444R.079 è una Sofer-Italtrafo del 1973 Riqualificata nel 1991.
Per contro la E.656.080 è sempre una Sofer-Italtrafo ma del 1978.
Tra le due, chi merita due righe in più è senz'altro le E.444R.079.
Quando ancora non era stata trasformata, infatti, questa locomotiva ha fatto da "chioccia" al simulacro della E.402.000.
Nel 1993, dopo il disaccoppiamento, è rimasta per lungo tempo dotata dell'apposito accoppiatore posto su una delle due testate.
Per la cronaca, le carrozze trasferite sono le seguenti:
29-90 945 (Eurofima)
29-90 931 (Eurofima)
18-98 584 (Gran Confort demolenda)
29-90 847 (Eurofima)
21-90 685 (UIC-Z)
Foto Giovanni Gardenghi e Giampiero Nicolosi


