"È fondamentale che le attività di manutenzione riguardino l'intera rete e siano svolte con la stessa attenzione sia sulle linee a più intenso traffico che sulle linee interessate da un minor traffico a carattere prettamente regionale.
I tempi di intervento su guasto devono assicurare la ripresa del servizio in tempi celeri indipendentemente dalle linee interessate: non ci devono essere linee di serie A e linee di serie B".
Questo il primo punto che le segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, e Ugl Ferrovieri portano all'attenzione dei parlamentari in un'audizione alla commissione Trasporti della Camera sui contratti di Programmai tra MIT e RFI.
I sindacati chiedono "una più efficace pianificazione delle attività soprattutto quando riguardano l'infrastruttura ferroviaria in esercizio" e "la garanzia di adeguati spazi temporali liberi da treni per effettuare tali attività", campo nel quale ritengono necessario un intervento da parte dell'autorità di regolamentazione dei trasporti.