Fra aprile e maggio entrerà in azione la talpa per il tunnel sotto Firenze.

La dichiarazione arriva dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: “Dall’incontro avuto ieri a Roma con i vertici di RFI innanzitutto c’è la conferma dell’aggiudicazione della gara bandita ad agosto scorso quando con l’allora ministro Giovannini e con i vertici di RFI, l’amministratrice delegata Vera Fiorani, ed il direttore dei lavori, l’ingegner Macello, impostammo quello che è la rinascenza del percorso che porta a realizzare il tunnel e la Stazione Foster, ovvero il complesso dell’Alta velocità su Firenze.

Allora c’erano dei dubbi e diffidenze, ma io espressi parole positive ed ottimismo, e quello che a luglio-agosto scorsi, dalle nuove assicurazioni e dall’accordo che noi abbiamo impostato con i vertici di Ferrovie dello Stato e con l’allora ministro Giovannini, si sta garantendo”.

“C’è innanzitutto l’aggiudicazione dei lavori alla ditta che potrà lavorare, Saipem e Pizzarotti – ha aggiunto Giani -, e dall’altro dal lavoro che parte sulla stazione e sulle opere l’impresa tedesca che ci porterà la talpa, ovvero la riorganizzazione di tutte quelle che sono le caratteristiche del mezzo che realizzerà il tunnel di sei chilometri e trecento metri che partendo da Campo di Marte arriva ai quindici chilometri di profondità di via Circondaria dove il diaframma è già stato realizzato e quindi potrà consentire il passaggio dei treni sottoterra”.

Da parte dei vertici RFI “ho vista molta determinazione e molta volontà, il rispetto dei tempi perché la talpa possa entrare in azione fra la fine del mese di aprile e l’inizio del mese di maggio – ha concluso il presidente della Regione Toscana  -, ma contemporaneamente per quello che riguarda i lavori già quelli propedeutici vengono svolti fin dalle prossime settimane quando sarà avvenuta la consegna dei lavori”.