L'autorità doganale di Nanchino ha reso noto ieri che la provincia cinese dello Jiangsu ha gestito più di 1.600 viaggi di treni merci Cina-Europa nei primi 11 mesi del 2021.
Si tratta di un aumento del 32,76% su base annua. Tra gennaio e novembre, i convogli merci hanno trasportato 101.500 unità equivalenti a 20 piedi (Teu) di merci, con una crescita di circa il 50% rispetto al 2020.
A partire da quest'anno, la provincia ha aggiunto sette nuove rotte dei treni per il trasporto merci Cina-Europa, compresi i servizi Suzhou-Helsinki e Nanchino-Tilburg, che hanno portato il numero totale degli itinerari a 19, toccando più di 10 Paesi dell'Asia centrale, d'Europa e dell'Asean.
La dogana di Nanchino ha applicato un sistema di gestione delle informazioni logistiche per i treni merci, che semplifica notevolmente la dichiarazione e l'approvazione doganale. La Cina ha messo in funzione il servizio di treno merci Cina-Europa nel 2011, che da allora è servito come collegamento cruciale per il commercio e la cooperazione economica attraverso il continente eurasiatico.