Per la serie "Come è andata a finire", la petizione per vetture per sole donne lanciata qualche giorno fa ha superato le 42.000 firme, segno che il problema evidentemente è sentito e a molti/e quella è sembrata una soluzione adottabile.

Quale che sia il pensiero che ognuno può avere in proposito, va registrato l'intervento del Comune di Milano a Regione Lombardia, alle prefetture, a Trenord e alle forze dell'ordine che con un ordine del giorno approvato il 20 dicembre dall'aula richiede più presidi e telecamere, ma anche più controlli sui treni regionali, soprattutto nelle ore serali.

L'ODG è stato presentato da Diana De Marchi (Pd) e sottoscritto da tutta la maggioranza. "La duplice violenza (dei giorni scorsi, ndr) ha messo in luce una situazione di paura diffusa", dichiara De Marchi.

"Mancano controlli sui treni regionali, soprattutto nelle ore serali, meno frequentate, ma utilizzate dalle tante persone che lavorano o studiano a Milano e prendono quindi il treno dopo le otto e mezza. 
Tante donne hanno riferito, dopo questi drammatici episodi, di essere in una grave situazione di disagio, perché costrette a viaggiare in queste fasce orarie serali. Non è possibile che le donne, e non solo loro, vivano nella paura quando tornano nelle loro abitazione".

"Riteniamo gravissimo che le persone, soprattutto le donne purtroppo, debbano sentirsi costantemente in pericolo quando rientrano dopo una giornata di lavoro, di studio o altro, mentre questa circostanza, dovrebbe essere una situazione di normalità che include il diritto alla sicurezza.
È inaccettabile vivere il tragitto verso casa sentendosi sempre soggetti a rischio di violenze; servono soluzioni urgenti", conclude la consigliera del Pd.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Aerei

Autobus

Eventi

Varie

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!

Lavoro in ferrovia