A inizio novembre 2021 le Ferrovie federali svizzere hanno approvato il credito per il nuovo stabilimento industriale ferroviario di Arbedo-Castione.
Oggi, in occasione della seduta di Piattaforma con le parti sociali e le autorità politiche cittadine e cantonali, le FFS hanno presentato il piano industriale del nuovo stabilimento ferroviario, per un investimento complessivo di 580 milioni di franchi e un totale previsto di circa 360 collaboratori e circa 80 apprendisti.
Due pietre miliari che confermano la bontà e la lungimiranza del progetto e certificano l’impegno delle Ferrovie nei confronti del Canton Ticino. Lo si legge nel comunicato delle FFS.
Oggi si è svolta a Bellinzona una seduta di Piattaforma alla quale hanno preso parte le FFS, le autorità politiche cittadine e cantonali così come le parti sociali. Durante la riunione le FFS hanno presentato nel dettaglio il piano industriale per il nuovo stabilimento industriale ferroviario che vedrà la luce, entro il 2026, sul territorio di Arbedo-Castione.
Il documento rappresenta un’ulteriore pietra miliare nel processo di avvicinamento al nuovo stabilimento industriale. Al suo interno sono descritti nel dettaglio il finanziamento, il numero di collaboratori, le loro competenze, i contenuti del nuovo stabilimento e le sue particolarità. In seguito, la Direttrice FFS Regione Sud Roberta Cattaneo, i Consiglieri di stato Claudio Zali e Christian Vitta, il Sindaco di Bellinzona Mario Branda e il Sindaco di Arbedo-Castione Luigi Decarli hanno illustrato ai rappresentanti dei media il piano industriale, esprimendo soddisfazione per l’ottima collaborazione tra le parti.
L’approvazione del credito
Una tappa fondamentale per il completamento del piano industriale è stata la conferma del credito da parte delle FFS. L’investimento totale per il nuovo stabilimento ammonta ora a circa 580 milioni di franchi; l’aumento di finanziamento, rispetto ai 360 milioni di franchi inizialmente preventivati, è legato a una crescita delle attività nel futuro stabilimento, ai lavori preparatori e allo sviluppo dell’area. L’aumento del finanziamento è sostenuto dalle FFS; la Città di Bellinzona e il Cantone contribuiscono, come definito dalla Lettera d’intenti del dicembre 2017, rispettivamente con 20 e 100 milioni di franchi.
Previsti 360 collaboratori e maggiore digitalizzazione
Il nuovo stabilimento di Arbedo-Castione prevede l’impiego di circa 360 collaboratori; questa cifra emerge dal portfolio delle lavorazioni previste dal 2027 in avanti. Ai circa 360 collaboratori FFS si aggiungono un’ottantina di giovani apprendisti impiegati presso la ditta partner login, giovani che rappresentano un ulteriore investimento per il futuro.
I collaboratori si occuperanno soprattutto di manutenzione leggera e pesante, in cui rientra anche la lavorazione delle componenti; in generale il grado di digitalizzazione aumenterà considerevolmente e vi sarà un passaggio da attività prevalentemente meccaniche ad attività elettromeccaniche.
I treni manutenuti saranno i Flirt TILO, per un totale di 54 veicoli, i Giruno, 29 veicoli, gli Astoro, 19 veicoli, e un centinaio di locomotive. Giornalmente saranno almeno 26 i veicoli in entrata nello stabilimento.
Le peculiarità del nuovo stabilimento industriale
La caratteristica principale del nuovo stabilimento è data dal modello di produzione integrato/sincronizzato, grazie al quale i tempi di produzione saranno ottimizzati e, di riflesso, la disponibilità dei treni manutenuti aumenterà considerevolmente. Questo modello produttivo assicura infatti che vi saranno sempre meno veicoli fuori servizio, contribuendo in questo modo a una riduzione dei costi a medio e lungo termine.
Altra peculiarità è data dai cosiddetti «movers», moderni sistemi di movimentazione che andranno a facilitare il lavoro dei collaboratori. Anche dal punto di vista dell’impatto ecologico ed energetico lo stabilimento di Arbedo-Castione risulterà all’avanguardia: il tetto dell’edificio sarà infatti un tetto verde, dotato di impianto fotovoltaico, e lo stabilimento non farà ricorso a nessun tipo di combustibile fossile.
I prossimi passi
Nei primi mesi del 2022 l’incarto relativo al nuovo stabilimento industriale sarà sottoposto all’Ufficio federale dei trasporti; nella seconda metà di aprile avrà inizio la pubblicazione dei piani presso il Comune di Arbedo-Castione e presso i Comuni interessati dai compensi delle superfici per l’avvicendamento delle colture (SAC).
Per questa importante occasione le FFS organizzeranno un’esposizione del progetto, una serata pubblica dedicata ai residenti e dei momenti informativi durante i quali i rappresentanti delle Ferrovie saranno a disposizione per fornire le informazioni necessarie e rispondere alle domande.
Foto © SBB CFF FFS


