A luglio del 2018, Trenitalia aveva lanciato una indagine di mercato tramite acquisizione di manifestazione di interesse per la vendita di alcuni suoi rotabili.
L'elenco vedeva al suo interno tantissimi mezzi interessanti, quali Carrozze Z1, ETR 460, ETR 470, ETR 463, Carrozze Medie Distanze, Carrozze Piano Ribassato, E.464, TAF, ALn 663, ALn 668 serie 1000, ALn 668 serie 3000, ALe 582, ALe 642 e D.445 ai quali poco dopo si erano aggiunti carrozze Vivalto e UIC-X Pilota, E.632, E.655/E.656, 245, ALe 724, Minuetto Diesel ed elettrici, il Treno Soccorso venduto con tanto di Gru KRC 1004 TA e carrozze di appoggio mentre l'elenco delle carrozze UIC-Z si era delineato con la presenza di vetture di entrambe le classi e anche le Semipilota di prima fornitura. 
Nella lista erano pure finite vetture di ETR 500 anche in questo caso di entrambe le classi.
Il termine dell'avviso - che vale la pena ricordare rappresentava semplicemente un invito a manifestare interesse e non costituiva in alcun modo espressione di volontà negoziale, proposta contrattuale o offerta al pubblico - era nel 2023 ma evidentemente la compagnia ha deciso di ritirarlo anzitempo.
Consultando l'elenco del Portale Acquisti, infatti, di esso, almeno ad oggi, non c'è più traccia tra i Bandi e Avvisi in corso.
Del resto, da allora, le cose sono molto cambiate e probabilmente in mancanza di dimostrazioni di interesse si è provveduto a trovare altre valide soluzioni.
Tanto per fare qualche esempio, gli ETR 470, come si sa, sono finiti a fare servizio in Grecia dopo un importante revamping, così come per le E.464 si sono aperti nuovi scenari che le stanno rendendo ancora utili, come l'utilizzo sugli Intercity Notte o sui Frecciabianca in Sicilia.
Ulteriore linfa vitale hanno trovato anche le Carrozze Z1 che sono andate in parte in demolizione ma in parte in lavorazione per il Treno della Dolce Vita così come i TAF che stanno subendo revamping più o meno pesanti che probabilmente allungheranno loro la vita.
Meno entusiasmante, invece, il destino per quasi tutto il resto, come probabilmente era inevitabile.
Carrozze Medie Distanze e Piano Ribassato sono sempre più spesso presenti nelle nostre news relative alle demolizioni, così come le ALe 582, le ALe 642 e le ALe 724. 
Discorso analogo anche per E.632, E.655 ed E.656 che ormai sono presenti in (relativamente) poche unità sui binari nostrani in attesa della fiamma ossidrica. E del resto era difficile pensare che qualche compagnia volesse investire su mezzi così anziani o così particolari.
Da ultimo il destino è stato segnato anche per le Semipilota UIC-Z di prima fornitura che proprio in questi giorni stiamo vedendo trasferire a San Giuseppe di Cairo per la definitiva riduzione volumetrica.
Insomma tra riqualificazioni, riutilizzi e demolizioni l'elenco stilato nel 2018 non aveva probabilmente più senso e forse proprio per questo è stato ritirato.





