Nel corso del Consiglio Metropolitano svoltosi ieri sulla Press&Conference, il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze ha presentato un progetto per un treno a idrogeno sulla Faentina.
Il progetto è condiviso anche dalla Regione Toscana e dall'Emilia-Romagna ed è stato poi fatto proprio da Rfi e potrebbe essere "una delle prime in assoluto linee con treni alimentati a idrogeno in Italia".
Il progetto, in linea con i criteri di finanziamento del Pnrr, prevede la realizzazione nell'area fiorentina di una stazione di stoccaggio ed erogazione dell'idrogeno per caricare i treni che inizialmente verrebbero proprio utilizzati su questa linea.
"Il vantaggio del progetto è duplice - ha spiegato Nardella - Possiamo bypassare direttamente il problema dell'elettrificazione della Faentina che è molto complessa e costosa proprio per le caratteristiche della linea. Dall'altro lato c'è il vantaggio del grande abbattimento dell'inquinamento. Usare treni a Diesel oggi significa alimentare i problemi dell'inquinamento, mentre l'idrogeno garantisce almeno il 50% in meno di inquinamento, soprattutto l'idrogeno verde, prodotto con fonti energetiche alternative. Per questo il progetto che stiamo presentando con Rfi e con le Regioni al Governo è in linea con i criteri di finanziamento del Pnrr. Mi auguro che il Governo possa dare una risposta in tempi rapidi".
Nel prossimo passo verrà chiesto un incontro a Regione e Trenitalia, con una delegazione della Città metropolitana e dei Sindaci del Mugello, per fare il punto sulle criticità emerse negli ultimi mesi e mettere a punto eventuali soluzioni per potenziare nel breve periodo il servizio ferroviario su questo asse, con un numero maggiore di corse e per chiedere la sostituzione del materiale rotabile previsto nell'attuale contratto.


