La 10ª edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”, lanciata a maggio dello scorso anno ha raggiunto il miglior risultato di sempre con 2.353.932 voti raccolti.

Ora per 20 di questi luoghi, dislocati in 13 regioni, sta per cambiare la situazione, grazie ai progetti di restauro e valorizzazione che sarà possibile realizzare con i 370.000 euro messi a disposizione per il censimento 2020 da FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo. Alla 1ª classificata con 75.586 voti, la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, sono stati assegnati 55.000 euro, con i quali il FAI realizzerà un video-racconto di territorio, da allestire in due siti simbolici, uno in Piemonte e uno in Liguria, per promuovere i luoghi di eccezionale valore storico e ambientale che questa linea attraversa e congiunge, e che solo questo treno può salvare da un progressivo isolamento. 

Ideata da Cavour, che a metà Ottocento intendeva collegare il Piemonte a Nizza, allora sabauda, la ferrovia fu costruita a partire dal 1882 e inaugurata nel 1928. Nel 1943 le truppe tedesche in ritirata distrussero gran parte dei ponti e viadotti della linea. La ricostruzione avvenne negli anni Settanta grazie a un accordo stipulato tra Italia e Francia, ma la mancanza di una politica di rilancio ha portato a un inevitabile declino, con una minaccia di dismissione, sventata nel 2013.

Nonostante un investimento di 29 milioni di euro per manutenzioni e ammodernamenti, le corse sono state ridotte a due al giorno e l’alluvione del 2 ottobre 2020, che ha portato allo smottamento del Colle di Tenda e all’isolamento della Val Roya, ha finito per sferrare il colpo decisivo.

I comitati “Amici del Treno delle Meraviglie”, “Amici della Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza” e “Amis du Train des Merveilles” hanno raccolto i voti al censimento auspicandone il potenziamento e la valorizzazione. Data la particolarità del luogo – a cominciare dal suo carattere esteso e sovraregionale – e la complessità della situazione, il FAI ha deciso in via eccezionale di progettare e realizzare direttamente, in collaborazione con gli stakeholder del territorio, un intervento di valorizzazione.