Novità all'orizzonte per le OMC di Foligno.
"La posa della prima pietra entro il 2022, tre anni più tardi entro il 2025 le Officine Manutenzioni Cicliche (ex Ogr) dovrebbero essere pronte per avviare la manutenzione dei treni di nuova generazione Pop e Jazz".
Queste le previsioni di Ciro Zeno, rappresentante della Filt-Cgil dell’Umbria.
"Premesso che l’esperienza ci insegna che, per la realizzazione di un progetto di ristrutturazione dell’attuale impianto delle Officine Manutenzioni Cicliche, che dovrà essere adeguato per ospitare i nuovi treni, la cautela rimane d’obbligo – continua Zeno – è altrettanto vero che da più di un anno da quando il sindacato ha prepotentemente voluto riaccendere i riflettori in merito al futuro dell’impianto folignate abbiamo notato un maggiore interesse dell’attenzione da parte della politica nazionale e regionale.
Attenzione concretizzata con interrogazioni parlamentari dirette al ministro delle infrastrutture e nei confronti dell’azienda ferroviaria, commissioni regionali riunite più volte e visite continue alle Officine Manutenzioni Cicliche".
Di recente e in più di una circostanza i tecnici dell’azienda ferroviaria hanno effettuato sopralluoghi nell’impianto in relazione alla ristrutturazione, che dovrebbe prevedere la realizzazione di due binari all’interno dell’impianto.
"Dai confronti avuti dal sindacato e da tutti gli attori citati con l’azienda – conclude il rappresentante sindacale – c’è un ottimismo pragmatico per il futuro del sito in termini occupazionali e produttivi. Ora si tratta di concretizzare questi buoni propositi, la Filt-Cgil, continuerà a tenere alta l’attenzione su questo fondamentale presidio per il territorio".


