Si è aperta oggi EXPO Ferroviaria 2021, la decima edizione nel segno della mobilità sostenibile e del futuro, da oggi al 30 settembre a Rho Fiera Milano.
Alla cerimonia di apertura sono intervenuti Luigi Corradi Amministratore Delegato e Direttore Generale di Trenitalia, Aldo Colombo Direttore Generale Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Regione Lombardia, Andrea Gibelli presidente FNM, Marco Piuri Amministratore Delegato Trenord, Giuseppe Gaudiello presidente Assifer e Mario Virano Direttore generale TELT.
Olaf Freier, direttore di EXPO Ferroviaria e del Transport Portfolio a Mack-Brooks Exhibitions, commenta: "EXPO Ferroviaria, soprattutto con questa edizione, mostra il suo forte posizionamento e riconoscimento nel settore ferroviario italiano. È qui che l’industria si incontra per scambiare idee sulle tematiche di ambiente, sostenibilità, sicurezza dei passeggeri e della rete e infrastrutture - e per guidare lo sviluppo dell'industria ferroviaria italiana. Quest'anno, per la prima volta, anche sul tema del tunnelling".
Il saluto è arrivato anche dal Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Giovannini: "Expo Ferroviaria si apre quest’anno all’insegna della strategia di decarbonizzazione dettata dalla Commissione europea e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che intende attuarla per rendere il nostro Paese più sostenibile e resiliente ai futuri shock e contrastare gli effetti della crisi climatica. Cura del ferro, innovazione, tecnologia, sono termini oggi ricorrenti quando si affrontano i temi legati alla qualità della vita delle persone, al miglioramento della competitività delle imprese, al rispetto dell’ambiente, al superamento del gap infrastrutturale tra le diverse aree del Paese.
Nei progetti del Pnrr per la transizione ecologica e digitale la cura del ferro per favorire lo shift modale ha un ruolo di primo piano: si stima un risparmio di 2,3 milioni di tonnellate annue di emissioni di anidride carbonica. Gli investimenti per questi progetti sono di grande rilievo: 25 miliardi di euro per le linee ad alta velocità e alta capacità ferroviaria, comprese la Salerno-Reggio Calabria, la Napoli-Bari, la Palermo-Catania-Messina, 5,5 miliardi per il potenziamento delle reti regionali e gli interventi di elettrificazione, 3 miliardi per il potenziamento dei nodi ferroviari, 700 milioni per il piano stazioni al Sud.
Ricordo anche gli investimenti per il rinnovo dei treni del trasporto pubblico locale e dei treni intercity e il rinnovo di materiale rotabile per il trasporto delle merci.
Expo Ferroviaria 2021, con i 188 espositori provenienti da 14 Paesi, rappresenta un appuntamento cruciale per favorire l’incontro e il confronto tra le nuove esigenze di mobilità delle persone e delle merci, che anche la crisi pandemica da Covid-19 ha fatto emergere in tutta la loro urgenza, e gli strumenti che la tecnologia di ultima generazione può offrire per soddisfarle”.