La stagione estiva del Museo del Treno di Montesilvano si chiude con 729 visitatori nel corso delle aperture domenicali.
Le ultime disposizioni messe in atto dal Governo hanno consentito la riapertura al pubblico dal 2 maggio scorso, data a partire dalla quale il Museo abruzzese è stato nuovamente molto visitato.
Circa 800 risultano invece essere stati i viaggiatori del treno storico di Fondazione FS Italiane e Consorzio Montesilvano Turismo "Mare e Monti", che ha viaggiato in diverse forme (Automotrici ma anche locomotiva e carrozze) da Montesilvano a Roccaraso.
Si è trattato senza dubbio di una felice esperienza di turismo ferroviario alla scoperta di un Abruzzo che, dal finestrino di treni del novecento più datato, ha consentito di ammirare città costiere, della vallata del fiume Aterno-Pescara, di quella Peligna, di quella del fiume Gizio, salendo sulle pendici del monte Mitra, toccando borghi sempre affascinanti di Cansano, Campo di Giove e Palena nel massiccio eloquente della Majella.
Roccaraso, stazione di destinazione, ha poi atteso sempre con ottima accoglienza il fine corsa dei quattro treni.