Sono iniziati nelle scorse settimane i lavori per la creazione del nuovo sottopasso pedonale di Besso, nell’ambito del più ampio progetto di rinnovo del comparto della stazione di Lugano.
Il progetto prevede la riorganizzazione dello snodo e della viabilità nell’area della stazione FFS. L’obiettivo è quello di adeguare le infrastrutture di mobilità alle esigenze del trasporto pubblico del futuro. Il nuovo sottopasso di Besso è uno degli elementi fondamentali della nuova mobilità luganese.
Nei prossimi anni l’area della stazione ferroviaria di Lugano diventerà il nuovo snodo dei trasporti pubblici della regione, una zona di interscambio tra la rete ferroviaria, tramviaria e il trasporto su gomma.
Il nuovo sottopasso vuole essere qualcosa di più di un semplice collegamento pedonale tra il piazzale di Besso e il parco del Bertaccio, vuole essere un nuovo spazio pubblico della città. Nella progettazione, infatti, si è voluto mantenere un continuo rapporto tra il sottopasso e la città.
Questo tramite l’illuminazione che sfrutta, dove possibile, la luce naturale. In corrispondenza dei tre marciapiedi ferroviari, il sottopasso sarà illuminato da lucernari e la scala interna verso via Bertaccio riceverà luce naturale grazie a un’ampia finestra aperta sulla città. Si avrà quindi l’impressione di trovarsi nel cuore di Lugano. Grazie a nuove rampe e a nuovi ascensori, inoltre, il sottopasso sarà privo di barriere architettoniche in ottemperanza alla Legge sui disabili (LDis).
La fine dei lavori per il nuovo sottopasso di Besso è prevista nel 2025. L’investimento ammonta a circa 56 milioni di franchi, finanziato da Confederazione (nell’ambito del PAL1, Programma di agglomerato del Luganese), Città di Lugano, Commissione Regionale dei trasporti del Luganese (CRTL) Cantone Ticino e FFS Infrastruttura.
Foto 1 Hp.Baumeler - Eigenes Werk, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=74997869 - Foto 2 FFS


