Un potenziamento dell'Interporto Modulo per avere un modulo da 750 metri per l'arrivo treni rispetto all'attuale da 450 metri.
Questo nel documento programmatico avviato, ha spiegato l'assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli, è un intervento che affianca i lavori per potenziare la linea ferroviaria Orte-Falconara tra cui l'intervento di raddoppio del tratto Castelplanio-Fabriano che porteranno entro il 2026 a ridurre i tempi di viaggio verso Roma di 39-49 minuti.
Oltre alla necessità di velocizzare il traffico passeggeri, ha osservato, l'impegno con Rfi riguarda anche il trasporto merci perché "i corridoi internazionali Ten-T necessitano tecnologie" necessitano "interventi" che facilitino i traffici merci.
"Per dettato dell'Ue - ha ricordato Baldelli - nel 2030 il 30% dei traffici merci per tratti superiori a 300 km dovranno avvenire su terra via ferrovia o via mare. E nel 2050 la percentuale dovrà essere pari al 50%". "Stiamo adeguando - ha spiegato - le infrastrutture a questi obiettivi che pone l'Ue per non trovarci indietro nel momento in cui, nel 2030, dovremo avere un trasporto merci sostenibile".
La strategia di questi interventi previsti dalla Regione, ha detto ancora Baldelli, "significa una scelta di rilancio delle infrastrutture fondamentali per la regione: porto, aeroporto, con il rilancio dei voli in momento difficile, e interporto con dotazioni infrastrutturali che possano prefigurare un futuro di grande interesse per le Marche e il Centro Italia, che si fonda strategicità infrastruttura"'


