“Ci sono importanti finanziamenti con gare per oltre 2 miliardi di euro entro l’anno per i tratti ferroviari Giampilieri – Taormina e Taormina – Fiumefreddo.
Stiamo anche potenziando il servizio di metroferrovia da Giampilieri a Messina: dal 13 giugno 5 nuove corse; queste si aggiungono ai 16 nuovi treni Pop già avviati”.
Queste le parole pronunciate stamattina dall’assessore regionale ai trasporti e alle infrastrutture Marco Falcone inaugurando il sistema di trasporti della città di Messina con il biglietto integrato metroferrovia-tram-bus.
La nuova formula tariffaria nasce dall’intesa fra Regione Siciliana, ente finanziatore dell’iniziativa, Trenitalia, Comune di Messina e l’azienda di trasporti Atm alla presenza del sindaco di Messina, Cateno De Luca, dell’assessore comunale alla Mobilità, Salvatore Mondello, del direttore della Direzione regionale di Trenitalia, Silvio Damagini, del presidente di Atm, Giuseppe Campagna, e parlamentari e sindaci del Messinese.
“Un sistema di servizi migliore e costi più bassi – ha sottolineato il sindaco di Messina Cateno De Luca – infatti per viaggiare su bus e tram gestiti dall’ATM (Azienda trasporti Messina) e sui servizi regionali di Trenitalia all’interno del nostro territorio, saranno introdotti il biglietto corsa semplice integrato Messina al prezzo di appena 2 euro che varrà 100 minuti e una corsa ferroviaria e l’abbonamento mensile integrato Messina al costo di 55 euro, per integrare la Metroferrovia, tra le stazioni di Giampilieri e Messina Centrale, e i servizi bus e tram”.
Oggi è stato fatto anche il primo viaggio “inaugurale” con un treno che è partito dalla stazione di Giampilieri.


