Nel settembre 2019 un 30enne di origini nigeriane fece fermare un treno della Milano-Lecco nei pressi di Calolzio tirando il freno di emergenza.
L’uomo venne subito identificato dal personale Trenord e dai carabinieri, e le successive indagini portarono a contestare al 30enne anche i reati di movimentazione scambi allo scalo merci di Maggianico e lancio di sassi contro un convoglio, ma in assenza di prove il Gup lo ha assolto da queste due accuse.
Responsabile invece per l’interruzione di pubblico servizio, è stato condannato a due mesi e venti giorni


