Tragico incidente ferroviario ieri in Egitto a Tahta, nel sud del Paese.
Lo scontro frontale tra due convogli ha provocato la morte di 32 persone e il ferimento di altre 66, secondo quanto reso noto dal Ministero della Sanità egiziano, come riportato dall'emittente televisiva Al Arabiya.
Il ministro dei Trasporti Kamel El-Wazir si è recato sul luogo dell'incidente, secondo una fonte dell’Authority delle ferrovie egiziana, scrive l'ANSA. Il ministro ha chiesto l'arresto dei due conducenti e la formazione di un comitato tecnico per accertare le cause dello scontro, ha aggiunto la fonte. Si è inoltre appreso che gli ospedali del governatorato di Sohag hanno annunciato lo stato di allerta.
La ministra della Salute egiziana, Hala Zayed, si è recata sul luogo della sciagura ferroviaria come riportato sulla pagina Facebook del dicastero dal suo portavoce, Khaled Megahed. Nel comunicato viene inoltre reso noto il pesante bilancio dell’incidente: “Il ministero della Sanità e della popolazione ha annunciato la morte di 32 cittadini e il ferimento di 66 altri nella collisione fra due treni nel capoluogo Tahta, governatorato di Sohag”.
La città di trova a circa 450 km a sud del Cairo. Diversi gli incidenti ferroviari che si sono verificati in Egitto, il più grave dei quali rimane quello del febbraio 2002 con almeno 373 morti provocato dall’incendio di un treno sovraccarico di pellegrini islamici ad al-Ayat, una cinquantina di chilometri a sud del Cairo.