Un progetto del valore di 13 milioni di euro per eliminare lo stato di degrado in cui si trova la stazione di Santa Maria Novella a Firenze.

 

Dopo tanto tempo Grandi Stazioni Rail, società che fa parte del Gruppo FS, ha finalmente risposto con un piano operativo alle richieste dei cittadini e del Comune. L’amministratore delegato della Società ha infatti incontrato il vicesindaco Alessia Bettini e il direttore generale di Palazzo Vecchio, Giacomo Parenti, per fare il punto sui lavori previsti per l’intera stazione di Santa Maria Novella, sugli interventi già avviati e su quelli ancora da avviare.

Di fondamentale importanza per tutti, la questione della pensilina sul lato di via Valfonda. Grandi Stazioni Rail, ha comunicato di aver presentato un nuovo progetto alla Soprintendenza, dopo la bocciatura del precedente, e di essere in attesa del nulla osta, in modo da iniziare i lavori a maggio e completarli per febbraio 2022.

“La riunione è stata costruttiva, Grandi Stazioni Rail ci ha presentato un piano esaustivo che prevede azioni già in campo e alcune che prenderanno forma nei prossimi mesi compatibilmente con i nulla osta della Soprintendenza. – ha detto la vicesindaca Alessia Bettini –. Come amministrazione, abbiamo ribadito quanto per noi sia fondamentale agire per il decoro e la sicurezza della stazione di Santa Maria Novella, porta d’ingresso della città, importante snodo ferroviario e infrastruttura dall’altissimo valore storico e architettonico”.

La nuova soluzione per la pensilina proposta da Grandi Stazioni Rail, prevede la possibilità di ricostruire fedelmente la parte a mosaico, confermando in ogni caso la necessità di demolire il pesante controsoffitto, per realizzare un nuovo sistema costruttivo leggero per motivi di sicurezza.

Intanto, lo scorso dicembre, nella galleria e nell’atrio è cominciata la realizzazione di dispositivi di sicurezza per la manutenzione e la pulizia delle lastre di vetro, con conclusione prevista nel maggio 2021. Nell’area delle pensiline di stazione a servizio dei binari, è invece stato avviato l’intervento di consolidamento dei pilastri, con il restauro conservativo e la pulizia dei marmi, articolato in due fasi, la prima, relativa alle banchine 8-16, la cui conclusione è prevista entro luglio 2021, la seconda, per i rimanenti binari, entro novembre 2021; contestuale al restauro dei pilastri il rialzamento dei parapetti delle scale del sottopassaggio.

L'articolo integrale sull'edizione on line de La Nazione.

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