Il nuovo piano di sviluppo dell’aeroporto di Fiumicino presenta una particolare attenzione all’accessibilità e alla mobilità verso l’aeroporto prevedendo un incremento del trasporto su ferro.
Il raddoppio della stazione ferroviaria dell’aeroporto, che passerà dagli attuali 3 binari a 5. Il collegamento tra FL5 ed FL1 per portare i convogli in arrivo da Civitavecchia sulla linea verso l'aeroporto Leonardo da Vinci. Il potenziamento della FL1 nell’ultimo tratto prima dello scalo e infine l’ipotesi di un nuovo collegamento ferroviario tra l’aeroporto e la Roma-Lido.
Le novità sono state annunciate durante la commissione Lavori Pubblici della Regione Lazio dall’Ad di AdR, Marco Troncone. Per ora si tratta di progetti, alcuni già previsti dai piani di sviluppo regionali, altri solo ipotizzati.
In concreto, si punta sulla creazione di un nuovo itinerario ferroviario utilizzando il più possibile le linee esistenti, grazie al collegamento tra la linea per Civitavecchia e l’attuale linea per Fiumicino, sul quadruplicamento dell’attuale linea FL1 tra Ponte Galeria e l’aeroporto, sul potenziamento della stazione ferroviaria da 3 a 5 binari e sulla realizzazione di un People Mover con il futuro terminal est.
“L’auspicato completamento dell’anello ferroviario di Roma - ha spiegato Troncone - permetterebbe poi di intercettare la domanda di mobilità nel quadrante nord-ovest della Capitale, collegare l’Alta Velocità da Firenze e Napoli anche senza soste a Roma e distribuire meglio i flussi ferroviari da e per l’aeroporto. Altro vantaggio non secondario è che l’Aeroporto e Civitavecchia, hub crocieristico del Mediterraneo, saranno collegate direttamente via ferro”.


