Nel rettilario di Trenitalia c'è sempre più spazio.
Nel pomeriggio di oggi, infatti, ha mosso da Foligno con destinazione San Giuseppe di Cairo la Tartaruga E.444R.030.
La destinazione è purtroppo la riduzione volumetrica e infine, ovviamente, la demolizione. Il “demolendi” è partito alle ore 18:00 da Foligno al traino della E.402B.109 e con in composizione tre vetture tipo Z in livrea Intercity Giorno.
La locomotiva è una Sofer-Asgen nata ovviamente come E.444 nel 1971 e Riqualificata nel 1993 che cessa dunque la sua esistenza dopo 50 anni esatti.
Come i lettori più attenti avranno notato si tratta di una vecchia conoscenza poiché questa stessa macchina era scesa lo scorso settembre da Milano alle OMC umbre per reperire le parti di ricambio per la sorella .046, e per tutte le altre Tartaruga nell’asset strategico di Fondazione FS Italiane (Ferrovie: la E.444R.030 a Foligno per fornire pezzi di ricambio).
Una volta donate tutte le parti di ricambio recuperabili si era provveduto ad avviare le pratiche per lo smaltimento del materiale rimanente.
Con questa macchina tagliata il numero delle Tartaruga di serie esistenti si ridurrà a 54 esemplari. Per fortuna alcune sono già nel parco di Fondazione FS Italiane.
Testo di Alex Cenusa e Lorenzo Pallotta, foto di Alex Cenusa


