Il Comune di Parma torna a sollecitare la realizzazione di una fermata AV alle Fiere nella zona di Baganzola.
E lo fa attraverso le parole del sindaco Federico Pizzarotti, che si rivolge al Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi “Una volta insediatosi il Governo Draghi, scriverò al nuovo ministero delle Infrastrutture richiedendo un incontro per ridiscutere la realizzazione di una fermata Alta Velocità in zona Fiere”, promette il primo cittadino che ricorda: “Avevamo avviato un dialogo con il precedente ministro De Micheli, il quale si era fatto garante di uno studio di fattibilità per la realizzazione della fermata. Poi, però, si è messa in mezzo la pandemia e si è aperta la crisi di Governo”.
E tuttavia Parma non desiste e “aspetta ancora uno studio di fattibilità del progetto: non ci scordiamo degli impegni presi. Quando ci sarà il nuovo ministro, chiederemo un incontro formale presso il Mit anche per discutere di una modifica della viabilità in uscita dal casello di Parma centro e in ingresso alle Fiere, su strada Baganzola”.
“Riteniamo che nuove fermate dell’Alta Velocità e una migliore viabilità in uscita dal casello autostradale siano pienamente nelle possibilità di Parma. Entrambi i progetti faranno bene allo sviluppo sia della città che dell’Emilia”. Anche la Regione Emilia Romagna, oltre al Governo, aveva parlato di uno studio di fattibilità.
Di diverso avviso il Comune di Reggio Emilia dove proprio oggi, sulla Gazzetta di Reggio, l'assessore comunale all'Urbanistica Alex Pratissoli rilancia il ruolo della Stazione Mediopadana per risollevare il sistema dei trasporti dopo la pandemia. “Un anno fa a febbraio - ricorda Pratissoli - a Reggio facevano tappa 92 treni, che corrispondevano a una trentina di destinazioni. In quel periodo a Reggio arrivavano o partivano 4100 passeggeri ogni giorno”.
“Mentre qualcuno polemizzava, noi facevamo accordi con RFI e coinvolgendo privati. Per potenziare una stazione che, val la pena sottolinearlo, sorge a Reggio ma appartiene a tutti, e può fare tanto per uno dei bacini economici più importanti del Paese” - conclude Pratissoli.
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