“Le associazioni non sono informate: la Regione da inizio ottobre 2020 segue con apprensione la vicenda dei treni Thello”.
La precisazione arriva dall’assessore regionale della Liguria ai Trasporti, Gianni Berrino, in risposta alla nota di WWF, Assoutenti Savona, Comitato per la salvaguardia del territorio e la tutela della popolazione e delle attività produttive, Comitato Territoriale e Comitato Pendolari Sv-Ge che definiscono “doveroso ma tardivo” l’intervento dell’assessore Berrino contro la soppressione di una coppia di treni della linea Milano-Nizza a partire dall’altro ieri.
“Sia io che il presidente Toti, una volta appresa la notizia, abbiamo subito scritto per chiedere informazioni e ragguagli all’allora ministro De Micheli. Per la precisione le lettere portano le date del 1° ottobre, 9 ottobre e 30 novembre.
Il 25 gennaio, inoltre, ho scritto una nuova lettera, congiunta con l’assessore Terzi di Regione Lombardia, per sottoporre all’attenzione del Ministro la problematica, chiedendo di garantire la continuità dei servizi della società Thello e di attivare dal 1° febbraio un’ulteriore coppia di collegamenti Intercity Milano-Ventimiglia in sostituzione di quelli soppressi. Purtroppo però non abbiamo mai ottenuto risposta e la situazione è quella attuale: i treni in circolazione non soddisfano la domanda di servizio nella nostra regione così come è stato costruito l’orario proprio in virtù dell’esistenza di questi importanti collegamenti. In più si aggiungano le criticità delle autostrade, che sono sotto gli occhi di tutti, e il quadro è completo”, conclude Berrino.