SNCF sta promuovendo il suo Programma Verde, per contribuire alla riduzione dei gas serra.
È stato presentato martedì alla stampa dal CEO SNCF Voyageurs Christophe Fanichet e dal DG Voyages SNCF Alain Krakovitch un TGV personalizzato con livrea verde mela e la scritta a lato: "Grande vitesse, bas carbone". Il messaggio delle SNCF è chiaro: "Viaggiare con noi significa 50 volte meno emissioni di gas serra che in automobile, e l'80% in meno che in aereo".
Dopo il progetto PlanèTER, presentato lo scorso settembre, e dedicato ai treni regionali ed in particolare ai primi TER ibridi che quest'anno verranno messi sui binari, con l'obiettivo di eliminare il Diesel, è stata la volta del programma Planète Voyages.
Si tratta di un insieme di azioni che combinano istruzione, formazione e informazione, "per parlare verde senza arrossire", ovvero sensibilizzare i viaggiatori con impegni concreti riguardanti, ad esempio, la capacità di riciclare i vecchi treni che è ora al 92%, e presto arriverà al 97%.
La parte più importante di questo sviluppo ha precisato Alain Krakovitch, è il futuro TGV M che, una volta entrato in servizio nel 2024, emetterà il 32% in meno di gas serra per passeggero, rispetto al Duplex. Le sue prestazioni energetiche sono dovute a un peso inferiore, una migliore profilatura e a veicoli a trazione più corti che consentono di trasportare 740 passeggeri, ovvero il 20% in più rispetto agli attuali TGV.




