Come abbiamo visto nei giorni passati il primo Pendolino ETR 470 "aggiornato" da Alstom è arrivato a Salonicco, segnando l'arrivo dei treni ad alta velocità in Grecia.
Le novità che emergono oggi da un comunicato della stessa Alstom è che questa riqualificazione è parte di un progetto implementato da TrainOSE - il principale fornitore di trasporto ferroviario in Grecia - in cui Alstom fornirà anche l'ammodernamento del deposito di Salonicco e la manutenzione correttiva per i cinque treni che costituiranno la prima flotta di convogli ad alta velocità del paese.
I due contratti, firmati a marzo 2020 per l'ammodernamento del deposito e a giugno 2020 per la manutenzione degli ETR, valgono complessivamente circa 40 milioni di euro. Il deposito della città ellenica è stato già oggetto di importanti lavori di ammodernamento negli ultimi mesi.
"Avelia Pendolino - scrive Alstom - è prodotto principalmente nello stabilimento Alstom di Savigliano in Italia e la sua prima entrata in servizio commerciale risale al 1988. La modernizzazione applicata a questa flotta di Pendolino ETR 470 dimostra l'impegno di Alstom a supportare i clienti nell'adattamento delle loro risorse durante l'intero ciclo di vita e sfruttando la flessibilità del prodotto Avelia Pendolino".
Una buona notizia, insomma, per i passeggeri greci, che ora come riportato anche dalla stampa locale, si aspettano sempre di più. Del resto la situazione ferroviaria nel paese è in miglioramento ma vede ancora diverse criticità.
Tanto per citarne alcune, qualche giorno fa un problema infrastrutturale a Koropi ha provocato dei guai alla circolazione mentre ieri l'Intercity 87 per Salonicco è sviato mentre viaggiava a bassa velocità a Veria, per fortuna senza problemi per i passeggeri e il personale a bordo del convoglio.
Foto di Rok Žnidarčič




