"L'incidente avvenuto ieri dimostra come il progetto di eliminazione dei passaggi a livello avviato dalla Regione e Rete ferroviaria italiana (Rfi) sia quanto mai necessario".
Queste le parole di Elisa De Berti, Assessore alle Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Navigazione della Regione Veneto.
"Sono stati siglati due specifici Protocolli d’Intesa - prosegue De Berti - . Nel primo, firmato a luglio 2017, erano stati inseriti 86 passaggi a livello da chiudere. I primi 18 sono stati finanziati con un primo stralcio di 117 milioni di €, di cui circa 45 finanziati dalla Regione e 72 da Rfi, a cui va il compito di appaltare ed eseguire i lavori.
Il secondo è del dicembre 2018 ed è il frutto di tavoli tecnici coordinati dalla Regione, ai quali hanno partecipato le amministrazioni comunali ed RFI, con l’obiettivo di individuare gli interventi che consentivano la soppressione del passaggio a livello senza attraversamenti della linea ferroviaria, ma solo con la realizzazione di viabilità di collegamento o di “ricucitura”.
Il protocollo prevede la soppressione di 50 passaggi a livello in tutto il Veneto, dei quali 18 sulla linea Rovigo-Verona. Nell’elenco ci sono 12 passaggi a livello pubblici e privati nel veronese".


