Viaggiava aggrappato all’esterno di un treno, tanto per passare inosservato, evidentemente.
Nel marsupio aveva droga e diversi oggetti appuntiti.
A finire in manette è stato un italiano di 29 anni con precedenti per droga e furto con l’accusa di spaccio e denunciato per porto abusivo di oggetti atti a offendere.
L’uomo, nella mattina di domenica 12 maggio, si trovava aggrappato a un treno in corsa, in arrivo alla stazione di Milano Garibaldi.
Il capotreno lo ha notato e ha subito allertato la polizia ferroviaria.
Il treno è stato fatto fermare e il 29enne è stato portato a bordo.
Qui la Polfer ha proceduto ai controlli di rito trovando addosso all’uomo diversi involucri con oltre 7 grammi di cocaina, più di 10 di eroina e 0,25 grammi di hashish.
Inoltre, nel marsupio aveva quasi mille euro in banconote di piccolo taglio, probabilmente i proventi dello spaccio.
Ma non è tutto. Il 29enne aveva con sé anche un cacciavite, una tronchese, una lima, un seghetto, un coltello e altri due oggetti metallici appuntiti.
Come mai abbia deciso di "viaggiare" aggrappato al treno non è chiaro.
Non una gran mossa certamente per non farsi scoprire.
Foto di repertorio