Si trovava a bordo del treno diretto a Napoli con un biglietto non valido e, quando ha capito che l'avrebbero multato, si è scagliato contro il capotreno, prendendolo a calci e pugni.
Non pago, ha proseguito contro il macchinista, che era intervenuto in difesa del collega e ha rimediato un morso.
Tutto è accaduto ieri su un convoglio di EAV lungo la linea Piedimonte Matese – Napoli, all'altezza della stazione di Sant'Angelo in Formis, nel Casertano.
A rendere noto l'episodio attraverso i suoi profili social è stato Umberto De Gregorio, presidente di EAV, Ente Autonomo Volturno, che gestisce le linee.
L'uomo sarebbe stato controllato a bordo e avrebbe aggredito i due dipendenti nel tentativo di evitare la multa.
I due ferrovieri sono stati medicati e le loro condizioni non destano preoccupazione.
La vicenda ha provocato la soppressione della corsa partita alle 14:31 e diretta a Napoli, l'autore dell'aggressione è stato individuato e bloccato.
De Gregorio manifesta "solidarietà e vicinanza al macchinista e al capotreno".