Ha patteggiato un anno, con sospensione condizionale subordinata al risarcimento, l'automobilista che rimase tra i caselli del passaggio a livello di Loano (Savona) e che venne investito da un treno regionale.
L'uomo era accusato di disastro ferroviario colposo.
L'incidente era avvenuto il 17 agosto 2021 e solo grazie alla prontezza del macchinista era stata evitata la tragedia. Il patteggiamento è stato accolto dal giudice del tribunale di Savona.
Lo scontro aveva causato danni al treno e al furgone e determinato una interruzione della linea con ritardi e disagi ai viaggiatori che poi erano stati rimborsati. Trenitalia si è costituita parte civile.
Secondo quanto ricostruito dalla Polfer, il conducente del mezzo aveva cercato di superare le sbarre nonostante il segnale di allarme di chiusura, rimanendo però all'interno del passaggio a livello, anche a causa del flusso viario presente in una zona di massimo congestionamento.
In prima battuta, l'automobilista aveva dato la colpa al congestionamento del traffico in quel momento e al fatto che tra la prima riapertura e poi la successiva chiusura fossero passati pochi minuti.