Ieri pomeriggio, a Nole, nel torinese, un ragazzino di 13 anni è rimasto appeso alla sbarra di un passaggio a livello della linea Torino-Ceres, che si è sollevata.
Necessario l'intervento degli agenti della polizia locale di Nole che, per mettere in salvo il giovane, si sono arrampicati sui sostegni del passaggio a livello con l'aiuto di una scala e hanno usato il tetto dello scuolabus come pedana. Successivamente sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
GTT, la società che gestisce quel tratto di linea ferroviaria, ha bloccato il traffico e tolto la corrente elettrica. Gli agenti della municipale hanno impiegato circa un quarto d'ora per mettere in salvo il ragazzino che una volta a terra è stato visitato dal personale medico e accompagnato al comando di polizia locale dove è stato riconsegnato ai genitori. Agli agenti ha spiegato di essere stato agganciato per sbaglio dalla sbarra che si è sollevata dopo il passaggio di un convoglio.
La versione del ragazzo è però al vaglio degli investigatori. Al momento non si escludono nemmeno altre ipotesi come, per esempio, che il tredicenne possa aver tentato di oltrepassare la sbarra scavalcandola, ma che lo abbia fatto nel momento in cui il dispositivo si è azionato per liberare la strada dopo il passaggio dell'ultimo treno.