Ennesimo episodio di violenza contro il personale viaggiante.

Questa volta è accaduto ieri a Piacenza su un convoglio regionale in partenza per Ancona. La vittima è una Capotreno, aggredita da un uomo al quale aveva chiesto di mostrare il titolo di viaggio.

Tempestivo e provvidenziale l'intervento della Polfer che ha fermato l'uomo la cui posizione è ora al vaglio. La dipendente delle ferrovie è stata invece visitata dai sanitari del 118.  

"Piena solidarietà alla capotreno aggredita stamani a bordo del regionale diretto ad Ancona e a tutti i suoi colleghi che troppo spesso operano in condizioni di difficoltà e disagio, a rischio della loro stessa incolumità per garantire il rispetto delle regole.

L'ennesimo abuso nei confronti di una donna si intreccia infatti, in questo caso, al tema della sicurezza e della tutela dei lavoratori", ha detto il sindaco di Piacenza, Katia Tarasconi, rimarcando il tempestivo intervento degli agenti di Polfer.

"Quanto è avvenuto stamani, su un mezzo di trasporto carico di persone, è inammissibile. Occorrono misure stringenti e concrete - aggiunge - per arginare il fenomeno preoccupante di una diffusa inciviltà e assoluta noncuranza delle norme di convivenza che ciascun cittadino ha il dovere di osservare.

Si tratta di un tema da porre sicuramente all'ordine del giorno, nell'impegno per migliorare i servizi di trasporto ferroviario, a favore dei pendolari, di tutti gli utenti, del personale viaggiante e in servizio nelle stazioni", ha concluso Tarasconi.

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