Atac esce dal concordato. L'annuncio sintetico è il preludio di una nuova stagione per l'azienda del trasporto pubblico capitolino.
Una stagione in grado di rilanciare il trasporto pubblico anche nella direzione di impegni importanti, come il Giubileo del 2025.
Atac, spiega il sindaco di Roma Roberto Gualtieri "è salva e può ripartire con investimenti e un nuovo bilancio.
Si chiude il concordato da 1,3 miliardi di debito. È con grande soddisfazione che oggi noi abbiamo chiuso la vicenda. Un passaggio fondamentale per il rilancio dell'azienda.
Atac è stata risanata e salvata, ora riacquisisce capacità di finanziamento e di investimento, anche senza accantonamento, e può tornare sul mercato".
Nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio, l'assessore ai Trasporti di Roma, Eugenio Patanè, annuncia che Atac "riacquisisce capacità di investimento, può tornare sul mercato e fare gare, può sviluppare nuove linee di business e può fare nuovi investimenti senza accantonamenti.
Il 20 dicembre è stato aggiudicato a Roma Capitale il Centro Carni di via Severini. Ospiterà 90 tram e le officine centrali. Ma abbiamo anche ricomprato la rimessa di San Paolo".
L'assessore ai Trasporti, ha ricordato come "la nuova amministrazione si è trovata un fardello di 117 milioni da trovare in un anno per rispettare i tempi e chiudere tutto. Ci siamo riusciti e oggi Atac può depositare il secondo riparto di pagamento a saldo dei creditori entro il termine stabilito".
Tra le voci che hanno consentito il reperimento dell'ultima tranche da 117 milioni ci sono il riconoscimento di crediti da parte del Comune ad Atac, il mancato riconoscimento di 14,8 milioni a Roma tpl e la cessione di alcuni immobili".
Alberto Zorzan, Direttore generale di Atac: "A breve Atac lancerà una gara da mezzo miliardo per i tram, la più importante in Europa. Rinnoveremo poi anche il deposito di Porta Maggiore oltre ad attrezzare il nuovo nell'ex Centro Carni.
"L'amministrazione - aggiunge Zorzan - ha un coraggio enorme, sarà una gara da mezzo miliardo e Atac farà da incaricato per questo intervento. Le prime vetture arriveranno entro il Giubileo".
Infine, una svolta importante anche per l'azienda Roma Metropolitane: "Abbiamo comprato l'immobile di via Tuscolana - dichiara Patanè - sede di Roma Metropolitane - un'azienda strategica per lo sviluppo della città. Nei prossimi 6 mesi risolveremo la vicenda della liquidazione della società".
Fonte Roma Mobilità