Un'enorme svastica con al centro il simbolo della Cgil.
Il tutto affisso sulla porta dell'ufficio del sindacato nel deposito ATM di San Donato a Milano. L'hanno scoperta stamattina i rappresentanti sindacali dei tranvieri.
Una nuova provocazione che arriva dopo l'assalto alla sede centrale del sindacato a Roma avvenuta nei giorni scorsi.
"Un atto gravissimo per il quale denunceremo alle forze dell'ordine quanto avvenuto affinché possa essere aperta un'indagine e individuati i responsabili. Un atto vile che offende non solo la Cgil ma tutto il mondo del Lavoro che ha lottato contro Nazismo e Fascismo pagando con la morte di lavoratrici e lavoratori, sindacalisti e antifascisti", spiegano Luca Stanzione e Angelo Piccirillo della Filt Cgil.
Nel pomeriggio alle 17.30 davanti al deposito Atm di San Donato, Filt Cgil - Fit Cisl e Uiltrasporti insieme alle Rsu organizzano un presidio in risposta a questa provocazione "indegna e fascista". E il sindacato annuncia che sabato parteciperà insieme a Cisl e Uil al corteo per chiedere lo scioglimento di diversi partiti e gruppi neofascisti.
Sull'argomento arriva anche la nota stampa di ATM: "ATM condanna fermamente quanto è successo questa mattina presso il locale della Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) del deposito di San Donato, ed esprime solidarietà verso le Organizzazioni Sindacali e in particolare verso la CGIL. Quello che è accaduto è un atto grave, inaccettabile, per il quale l’Azienda sporgerà denuncia. Nel frattempo, da stamani ATM sta già collaborando con le Forze dell’Ordine per individuare le responsabilità quanto prima".