Il servizio ferroviario ad alta velocità che collega le città saudite della Mecca e Medina ha raggiunto 6,97 milioni di passeggeri nel 2023.
La linea, denominata Haramain High-Speed Railway, è gestita da un Consorzio di cui detiene la maggioranza la filiale saudita di Renfe.
Si tratta di un aumento del 90% rispetto al 2022 (3,67 milioni) e del record annuale più alto dall'inizio della sua attività commerciale l'11 ottobre 2018. In totale, la ferrovia ad alta velocità Haramain ha fornito 24.533 servizi commerciali nel 2023, il 61% in più rispetto al 2022. La puntualità ha raggiunto il 97%, otto decimi in più rispetto all'anno precedente.
Anche le statistiche mensili riflettono questa progressiva evoluzione della domanda: nello scorso dicembre si sono registrati 703.309 passeggeri, il 34% in più rispetto allo stesso mese del 2022 (525.160). Nello stesso periodo è aumentato anche il numero dei servizi commerciali (1.996 contro 1.712).
Ramadan e Hajj
I dati più positivi dell'anno si sono registrati durante i periodi del Ramadan e dell'Hajj (grande pellegrinaggio), grazie ad appositi programmi sviluppati per rispondere alle esigenze di mobilità legate ai pellegrinaggi alla Mecca e Medina. Il record di prenotazioni mensili corrisponde quindi al mese di aprile, con oltre 825.000 viaggiatori.
Per quanto riguarda il numero di corse, il 25 giugno 2023 è stata registrata l'offerta giornaliera più alta della ferrovia ad alta velocità Haramain in occasione dell'Hajj (131 corse). La puntualità in questa giornata di massimo carico operativo è stata quasi totale: 99,24%.
Con un indice di soddisfazione del 99%, gli utenti evidenziano la qualità del servizio al cliente sia nelle stazioni che a bordo treno, nonché la precisione negli orari di partenza e di arrivo.
Più di 1.300 lavoratori
La ferrovia ad alta velocità Haramain è la prima linea ferroviaria ad alta velocità del Medio Oriente. Oltre alla sua attività commerciale e al trasporto di milioni di passeggeri tra le due città sante dell’Islam, è stato riconosciuto anche per il suo contributo ai piani di trasformazione dell’economia e della società dell’Arabia Saudita delineati nella strategia Vision 2030.
A questo proposito, nel gennaio 2023, ha incorporato le prime 34 donne macchiniste della storia del Regno. Il processo di selezione dei conducenti è stato accolto con grande attesa nel Paese e sono state ricevute più di 28.000 domande di partecipazione.
La società operativa della ferrovia ad alta velocità Haramain, che comprende anche Adif e Ineco, conta più di 1.300 dipendenti diretti, la maggior parte di nazionalità saudita. Nel 2021, il principe Faisal bin Mishaal al Saud, governatore della regione di Al-Qassim, e il ministro dei trasporti saudita, Saleh bin Nasser Al-Jasser, hanno assegnato all'operatore un riconoscimento per aver contribuito alla formazione e alla certificazione di centinaia di professionisti ferroviari locali al centro di Buraidah, nella provincia di Qassim.