Hyperloop - il treno a levitazione magnetica in grado di raggiungere elevate velocità - potrebbe presto arrivare nel nostro Paese.
La Concessioni Autostradali Venete (Cav) ha infatti siglato con il consorzio Hyper Builders un contratto dal valore di 4 milioni di euro per lo studio di fattibilità propedeutico alla realizzazione del primo prototipo operativo al mondo del Hyper Transfer che sfreccia a oltre mille chilometri l'ora.
Il progetto ha un valore stimato di 800 milioni, a cui si andrà ad aggiungere l’eventuale estensione del trasporto anche ai passeggeri.
Il progetto sarà finanziato da Cav, Regione Veneto e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sarà un test propedeutico alla realizzazione di altre tratte, che permetterà di normare a livello nazionale e in Europa un sistema di trasporto che ad oggi di fatto non esiste.
L’accordo con il Cav «conferma l'attuale slancio nel settore dell'Hyperloop» a livello globale, in particolare «la Cina sta progredendo rapidamente con i suoi impressionanti test Hyperloop, dimostrando la fattibilità di questa tecnologia rivoluzionaria su larga scala» ha sottolineato Bibop Gresta, fondatore e ceo di Hyperloop Italia.
In questo quadro l’Italia «è pronta a giocare un ruolo centrale in questo movimento verso un trasporto ultraveloce ed eco-sostenibile» perché «la nostra passione, unita all'innovazione tecnologica e al sostegno istituzionale, ci colloca in una posizione ideale per guidare questa trasformazione e offrire al mondo un nuovo modo di viaggiare».