Lentamente ma prosegue lo stillicidio di Caimano come è inevitabile che sia.
Nella giornata di ieri c'è stato il quarto invio di E.656 demolendi dalla Sicilia. Questa volta è toccato a macchine di prima serie ex Roma San Lorenzo, la E.656.046 e la E.656.091. Quest'ultima è piuttosto caratteristica visto che di tratta di una delle locomotive dotate, in passato, di gancio automatico.
Al loro seguito erano presenti tre carrozze UIC-Z in livrea IC Giorno con titolare la E.402B.111 nella medesima cromia.
Il corredo video-fotografico vede la composizione durante la sosta con successiva ripartenza da Civitavecchia ed è opera di Caimano025.
Ma come direbbe Mia Martini, non finisce mica il cielo, perché con due macchine giunte a destino altre due si apprestano a seguirle. Nella giornata di ieri, infatti, altri due Caimano hanno raggiunto Messina manovrati dalla E.655.524, pronti ad essere imbarcati per l'ultimo viaggio. In questo caso si tratta della E.656.424 e della E.656.462, ovviamente operative finora in Sicilia.
La data di prosecuzione su San Giuseppe di Cairo sulla scia di quelle giunte in queste ore è ancora non nota ma è probabile che sia già la prossima settimana. In questo caso la fotografia è realizzata da Ferrovie Online.
Potevamo non dire qualcosa su queste macchine? Certo che potevamo, ma visto che abbiamo tempo a disposizione spendiamo due parole sulle quattro unità destinate alla fonderia.
La E.656.046 è una TIBB del 1976 mentre la E.656.091 è una Sofer-Italtrafo del 1978. Per contro la E.656.424 è una Casertane-Lucana del 1984 mentre la E.656.462 è una Sofer-Ansaldo del medesimo anno.
Inutile dire che torneremo in argomento quando le due "Locomotrici Kaimane" (cit.) ancora sull'isola inizieranno il loro ultimo viaggio.