Novità in arrivo nel settore della trazione Diesel per Fondazione FS Italiane.
Nei giorni scorsi sono state riconsegnate dalle Officine di Rimini due "nuove" D.445, la .1050 e la .1076.
Le due macchine, appartenenti rispettivamente alla seconda e alla terza serie, sono state portate allo schema Isabella e Verde Magnolia che non hanno mai avuto essendo nate in quello delle carrozze MDVC.
Una scelta quantomeno ardita, per non dire opinabile, che si perpetua dopo il primo episodio che ha visto per protagonista la D.445.1145.
Probabilmente per la Fondazione FS il colore delle MD non viene percepito dai frequentatori di treni d'epoca come "storico", cosa piuttosto curiosa se si considera che non è più sui nostri binari da circa 20 anni.
Ad ogni modo, al netto di queste due novità comunque interessanti, l'occasione è buona per fare il punto sulle locomotive di questo Gruppo.
Ad oggi, su 150 unità costruite, 32 risultano demolite e 34 accantonate in attesa di demolizione.
Sono quindi 84 le macchine ancora in servizio regolare, che vestono in tutto tre livree.
Scendendo più nel dettaglio, ci risultano 7 unità nell'asset di Fondazione FS Italiane con cromia Isabella e Verde Magnolia con altre 3 che si caratterizzano per gli stessi colori ma che, almeno ufficialmente, non ci risultano ancora "storiche".
Archiviate queste 10, sono invece 4 quelle che hanno ricevuto l'effimera livrea Intercity Giorno per essere meglio accoppiate cromaticamente con le vetture per l'effettuazione dei treni veloci (!) tra Reggio Calabria e Taranto lungo la linea Jonica.
Una quinta unità starebbe parimenti per ricevere il bianco con fascia rossa ma non è escluso qualche ripensamento visto che dal 2024 queste composizioni saranno sostituite dai "Blues" ibridi di Hitachi Rail.
Le altre 70 unità, invece, proseguono il loro "onesto" servizio in varie zone del Paese anche se la fine sembra vicina.
Le continue consegne di "Blues" contribuiranno inevitabilmente a toglierle da numerosi servizi ed è tutt'altro che improbabile che per molte unità questo possa essere l'ultimo autunno.