Cinque Frecciarossa andati rispetto ai 21 attuali e la Regione Emilia Romagna scrive a Trenitalia.
Il problema è noto e lo abbiamo trattato qualche tempo fa.
Attualmente alcuni treni AV viaggiano in parte sulla linea tradizionale e collegano città come Modena e Parma a Bologna, Roma e Milano, senza per forza dover cambiare a Mediopadana AV.
Una situazione destinata in parte a cambiare da dicembre col nuovo orario.
Per evitare il taglio l'assessore regionale ai Trasporti Andrea Corsini ha scritto lo scorso 27 ottobre all'ad di Trenitalia.
Da parte della Regione c'è una "assoluta contrarietà a una decisione unilaterale presa dal ministero e da Trenitalia", come sottolinea il sottosegretario alla presidenza della Regione Davide Baruffi.
La conseguenza, teme la giunta regionale, sarà l'aumento dei viaggiatori sui treni regionali già affollati "e il ricorso al mezzo privato".
Parla di una "scelta penalizzante per la nostra regione" Pigoni, neo-capogruppo di IV.
"Un errore strategico grossolano dei ministero e Trenitalia - aggiunge -. Scelte di questo genere non fanno che far riversare altre persone sulle strade.
Per l'ennesima volta il Governo sta cercando di penalizzare la nostra Regione.
Speriamo che dopo la lettera dell'assessore Corsini possa esserci un ripensamento".