A questo punto è palese che Trenitalia voglia smantellare il prima possibile le restanti e gloriose "Tartaruga" ancora accantonate principalmente a Milano.
A distanza di una sola settimana esatta dal trasferimento della E.444R.057 ex Shunt Chopper da Milano Greco Pirelli a San Giuseppe di Cairo, altre due unità lasciano infatti per sempre i binari.
Nel pomeriggio di lunedì 23 Ottobre 2023 sono partite dalla stessa stazione di Milano Greco Pirelli la E.444R.019 e la E.444R.086 dirette come prima tappa a Savona Parco Doria e poi successivamente anch'esse a San Giuseppe di Cairo.
Come sempre, anche questa volta oltre a questi due locomotori erano presenti quattro carrozze UIC-Z in livrea Frecciabianca utilizzate come massa frenante.
Il convoglio, una volta arrivato in terra ligure, dovrebbe proseguire il viaggio la mattina seguente da Savona Parco Doria alla Vico di San Giuseppe di Cairo, trainato dalla E.402B.133 di Trenitalia in livrea Frecciabianca.
Andando a spendere qualche parola in più su questi due locomotori, possiamo ricordare che la E.444R.019 è una OCREN - Officine di Casaralta del 1971 Riqualificata nel 1993, mentre la E.444R.086 è una SOFER - Italtrafo del 1974 Riqualificata nel 1991.
Al netto di queste demolizioni le E.444R ancora esistenti sarebbero solo 24 su 113 delle quali 17 accantonate a Milano Greco Pirelli, tre a Roma San Lorenzo, una a Voghera, una a Lecce Surbo, una a Milano San Rocco e una a Milano Centrale presso la Squadra Rialzo.
A queste vanno ovviamente sommate le due finora nell'asset di Fondazione FS Italiane, ovvero la E.444R.005 e la E.444R.046.
Nell’ordine, ecco tutti i locomotori e le carrozze coinvolti nel trasferimento odierno:
- E.402B.133
- E.444R.019
- E.444R.086
- UIC-Z 61 83 29-90 273-7
- UIC-Z 61 83 29-90 548-2
- UIC-Z 61 83 29-90 307-3
- UIC-Z 61 83 29-90 347-9