Il periodo delle Vacanze di Natale sembra salvo.
La chiusura della ferrovia per i lavori di elettrificazione della linea Aosta-Ivrea arriverà infatti il 3 gennaio anziché il 12 dicembre come precedentemente previsto.
Ad annunciarlo è stato ieri sera in apertura del primo dei momenti informativi sul progetto e sul servizio sostituivo di bus l’Assessore regionale ai trasporti Luigi Bertschy.
“Questo per avere alcuni giorni in più per organizzare questa fase e non stravolgere troppo la vita di studenti e lavoratori” ha evidenziato l’Assessore.
Da completare entro il 13 dicembre 2026, l’elettrificazione sui 66 km della linea Ivrea – Aosta, è finanziato da fondi Pnrr per 137 milioni di euro.
Il progetto prevede la realizzazione di tre nuove sottostazioni elettriche nei comuni di Donnas, Chatillon e Aosta, interventi di armamento ferroviario per garantire l’inserimento della sagoma di elettrificazione all’interno delle opere d’arte presenti, interventi di adeguamento delle gallerie, di ponti e viadotti – alcuni verranno demoliti e ricostruiti come quelli di Hône, Saint-Marcel, Quart e Saint-Christophe – e delle stazioni.
Il cantiere vero e proprio partirà nell’aprile 2024, mentre fra gennaio e marzo sono previste delle attività propedeutiche come la bonifica di eventuali ordigni bellici e la qualificazione di impianti e materiali.
Durante il periodo di chiusura della ferrovia, RFI effettuerà ulteriori interventi di adeguamento e miglioramento della linea Chivasso – Aosta per 36 milioni di euro.
In particolare è previsto l’efficientamento delle località di incrocio, con la possibilità dell’ingresso contemporaneo dei treni in stazione, si interverrà sull’abbattimento delle barriere architettoniche con l’innalzamento delle banchine e la realizzazione di ascensori e rampe nelle stazioni di Montanaro, Strambino, Hône-Bard e Nus.
Altri interventi previsti nel pacchetto di 36 milioni di euro sono di tipo tecnologico, per ottimizzare le sedi di incrocio e sostituire il sistema di supporto della condotta con un più moderno sistema.
Nei prossimi anni saranno oggetto di lavori anche le stazioni, con la posa di nuovi monitor per potenziare l’informazione al pubblico e altri interventi.
Ad Aosta i lavori interesseranno le aree esterne e la riqualificazione del fabbricato viaggiatori. Verrà prolungato l’attuale sottopasso ferroviario fino a via Carrel, con la sistemazione dei due ingressi, verranno realizzate due nuove pensiline per le rampe di scala di via Paravera e via Carrel.
Il tutto coinciderà con i lavori del Comune di Aosta su piazza Manzetti. Nelle altre stazioni gli interventi sono legati all’accessibilità e alla riqualificazione, messa in sicurezza.
Gli attuali 44 treni giornalieri nella tratta Ivrea – Aosta verranno completamente sostituiti con 98 corse nei giorni feriali, mentre rimarranno i 24 treni fra Ivrea e Torino.
“Nei primi tre mesi saranno previsti degli autobus di “scorta calda” ad Aosta e Pont-Saint-Martin pronti ad intervenire in caso di emergenza” evidenzia l’Assessore.
Durante il periodo di chiusura della ferrovia il servizio di biglietteria verrà garantito, così come il servizio di assistenza per le persone disabili, ma servirà un preavviso di 48 ore, e il servizio di deposito bagagli.
Per quanto riguarda gli abbonamenti, l’Assessore ha annunciato la volontà di “aumentare la scontistica per mantenere le persone ad utilizzare il trasporto pubblico”.
Fonte AostaSera