Si è conclusa con un nulla di fatto la gara bandita da FNM per la progettazione e la realizzazione di un impianto di produzione e distribuzione di idrogeno ad uso ferroviario a Brescia.
La società aveva bandito la procedura nell’ambito dello sviluppo del progetto H2iseO lo scorso febbraio e aveva quindi prorogato i termini di partecipazione dalla scadenza dal 20 marzo al 12 aprile.
La gara riguardava "l’appalto integrato di progettazione definitiva, progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di realizzazione dell’impianto di produzione e distribuzione per rifornimento treni a idrogeno nel Comune di Brescia – Borgo San Giovanni, e manutenzione full service" per una base d’asta di 29,8 milioni di euro.
Quello di Borgo San Giovanni dovrebbe essere uno dei due impianti, con l'altro previsto a Edolo, tramite cui verrà prodotto e distribuito l’idrogeno destinato ad alimentare i treni a fuel cell di Alstom, e in un secondo momento anche i bus che dal 2024 inizieranno a circolare in Valcamonica sempre nell’ambito del progetto H2iseO.
Al momento, tuttavia, nessuno si è aggiudicato l’appalto.
Con un documento pubblicato il 30 maggio in Gazzetta Ufficiale Europea, infatti, FNM ha reso noto che il contratto di appalto non è stato aggiudicato poiché "non sono pervenute o sono state tutte respinte le offerte o domande di partecipazione".