Primo viaggio decisamente ben riuscito per il "nuovo" Intercity Notte tra Roma e San Candido di Trenitalia.
Il convoglio ha lasciato la Capitale in perfetto orario alle 22:05 per raggiungere Orte alle 22.43 con un minuto d'anticipo.
Inghiottito dalla notte ha poi proseguito via Terni, Fabriano e Falconara per poi risalire la linea Adriatica e arrivare nel cuore della notte a Bologna Centrale.
Da qui ha poi preso la linea per Verona Porta Nuova dove si è presentato alle 4:33 con +5 sulla tabella di marcia.
Dalla stazione scaligera ha quindi imboccato la linea del Brennero recuperando un minuto su Rovereto ma arrivando con +6 a Trento alle 5:51.
Proseguendo verso nord ha quindi aumentato il ritardo a 8 minuti a Mezzocorona recuperando tuttavia a Bolzano dove è giunto con un onesto +5 alle 6:33.
Continuando la sua salita ha lasciato Bressanone nuovamente con +8 ed è arrivato a Fortezza con +10.
Qui, essendo la radice per la linea della Pusteria rivolta a sud, ha effettuato il cambio di direzione ripartendo al senso inverso.
Sul binario unico della splendida e frequentata linea alto atesina, il treno ha quindi raggiunto Brunico alle 8:02, recuperando quindi 6 minuti sulla tabella di marcia.
La fermata successiva è stata poi Dobbiaco, raggiunta alle 8:36 con + 1 e quindi San Candido dove il treno si è presentato alle 8:43 con +3 minuti.
Al netto di piccoli ritardi trascurabili, si tratta assolutamente di un ottimo esordio per un treno che darà sicuramente il suo meglio nei periodi di vacanza col solo rimpianto del non avere in composizione le auto al seguito.
Un servizio, quest'ultimo, lasciato morire da Trenitalia con troppa facilità e che invece oggi, anche con il rinnovato interesse verso l'ambiente e la natura, avrebbe avuto un sicuro successo.