Il rettilario diventa sempre più spazioso con il rischio che, a breve, diventi anche vuoto.
Nella giornata di ieri, infatti, sono partite per la successiva riduzione volumetrica altre due E.444R "Tartaruga".
Le due unità in questione sono per l'esattezza la E.444R.051 e la E.444R.090 che hanno percorso il tragitto da Milano Greco Pirelli a Savona e oggi stesso dovrebbero raggiungere San Giuseppe di Cairo per successivo inoltro alla Vico.
Come i lettori sanno, noi di Ferrovie.Info siamo bravissimi a dare i numeri, per cui lo facciamo ancora una volta!
La E.444R.051 nasce come E.444.051 nel 1970 per opera di Savigliano con Riqualificazione nel 1990 mentre la E.444R.090 nasce come E.444.090 nel 1974 da Sofer-Italtrafo venendo dapprima trasformata nel 1987 in E.447 e quindi diventando nel 1991 E.444R.
In questo caso la macchina alla testa dell'invio è stata la E.402B.106 con in composizione quattro vetture per aumentare la massa frenata.
Se Atene piange, Sparta non ride, perché le defezioni proseguono anche in altri Gruppi sia di automotrici che di carrozze.
Da qualche giorno, infatti, è in viaggio anche un altro demolendo da Ancona diretto sempre ad Alessandria. In questo caso a trainare il tutto è la E.464.581 che dietro di sé ha le vetture a Piano Ribassato 20-39 133, 20-39 139, 20-39 252, 20-39 694, 20-39 267, le Medie Distanze 11-87 161, 11-87 210, 21-87 511 e l'automotrice ALn 668.3144.
Quest'ultima una Omeca datata 1981 che chiude carriera dopo esattamente 40 anni.
Per completezza di informazione va detto che un altro demolendo di Piano Ribassato e vetture Medie Distanze è fermo anche ad Albenga in attesa di inoltro.


