Si assottiglia ancora il Gruppo delle E.444R.
Avevamo lasciato la situazione congelata a luglio e da allora nulla era cambiato con 43 E.444R ancora accantonate, 3 unità in asset di Fondazione FS Italiane e 63 demolite con 4 saltuariamente utilizzate per servizi sempre più sporadici.
Nella giornata di ieri, invece, hanno preso ancora una volta la via di San Giuseppe di Cairo altre due Tartaruga, la E.444R.017 e la E.444R.035 trainate dalla E.402B.124 con in composizione alcune vetture per aumentare la massa frenata.
Nel primo caso abbiamo una Casaralta-Ocren nata nel 1971 come E.444.017 e Riqualificata nel 1992 mentre nel secondo una Fiat-Asgen del medesimo anno ma Riqualificata nel 1993.
Quando la loro demolizione sarà completata l'elenco sarà aggiornato con 41 E.444R ancora accantonate, 3 unità in asset di Fondazione FS Italiane e 65 demolite con 4 che a fatica tengono duro, come quella recentemente inviata a Bari della quale abbiamo dato conto in altra news.
Prima di chiudere due righe anche sulla storia di queste due loco che ci lasciano. La E.444.017 ha trainato il treno inaugurale sulla Direttissima tra Settebagni e Città della Pieve il 24 febbraio 1977 in coppia con la E.444.018 mentre la E.444R.035 è stata incaricata del trasferimento della prima E.404 di serie, la .100, da Pistoia a Savigliano il 4 marzo 1995.
Fermare il tempo che passa è come cercare di fermare un elefante infuriato con un retino per farfalle. E queste E.444 il loro tempo lo hanno fatto purtroppo già da un po'.
Corposo il corredo fotografico che parte dalla foto in alto di Iacopo Grappiolo quasi a destinazione a quella di Federico Napolitano a Milano Greco Pirelli e al video di Carmelo Mulé nel nodo di Genova.