Il più grande errore che si può fare ora è perdere la rincorsa.
Il secondo viaggio storico lungo la riaperta Fabriano-Pergola sarebbe già tutto esaurito, segno che il progetto, chi lo avrebbe mai detto, funziona. La partenza è dopodomani sempre dalla stazione di Ancona, poi la sosta a Fabriano e quindi l'inizio della scalata verso l'entroterra da Melano-Marischio a salire.
La terza corsa sarà poi domenica 24 ottobre e c'è da scommettere che l'arrivo dell'autunno non farà che rendere ancora più interessante il convoglio storico marchigiano. Dopo di esso, secondo quanto comunica il Corriere Adriatico, inizieranno una serie di lavori di manutenzione, compresa l'installazione delle sbarre ai vari passaggi a livello, in attesa della riapertura l'anno prossimo.
Un progetto coordinato dalla Regione Marche con l'assessore Baldelli, che vede molti tecnici coinvolti.
Secondo il sindaco di Sassoferrato, Maurizio Greci: «Il treno turistico è una sfida e una grande occasione per un territorio che deve dimostrarsi pronto. Per quanto riguarda Sassoferrato abbiamo molto da mostrare e la scelta degli organizzatori è caduta sul parco Archeominerario di Cabernardi che ha l'occasione di essere conosciuto ed apprezzato». In tanti chiedono di inserire una visita a Sassoferrato e Fabriano.
E probabilmente fanno bene, l'importante, giova ripeterlo, è non perdere la rincorsa, perché questo è il classico treno che passa solo una volta.


