Si è fermato ieri pomeriggio a Vaiano il Connecting Europe Express.
La Val di Bisenzio è stata l’unica tappa toscana e una delle poche italiane. Ad accogliere Kristian Schmidt, direttore generale per la mobilità e i trasporti della Commissione europea e capodelegazione del convoglio, c’erano Primo Bosi, Giovanni Morganti e Guglielmo Bongiorno con un folto gruppo di rappresentanti delle istituzioni locali.
L’accoglienza della Val di Bisenzio è stata calorosa con la consegna di volumi per far conoscere il territorio e prodotti tipici.
I sindaci hanno scelto questa occasione per rafforzare le loro richieste di valorizzazione e potenziamento della Direttissima in funzione di una maggiore efficacia e fruibilità da parte dei cittadini.
A Kristian Schmidt, Bosi, Morganti e Bongiorno hanno consegnato un promemoria in otto punti per il futuro della Direttissima.
“Vorremmo che, una volta ultimati i lavori di adeguamento della nostra ferrovia fosse più fruibile, sostenibile e amichevole nei confronti della nostra popolazione e delle nostre industrie”, hanno scritto i sindaci.
Tra le richieste che sono state rinnovate la realizzazione delle tre nuove fermate considerate interventi fondamentali, la creazione di barriere antirumore per contenere l’inquinamento acustico, il potenziamento dell’accessibilità delle stazioni con la realizzazione degli ascensori, la revisione dell’orario con l’aumento della frequenza dei treni e una più stretta collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nella gestione della linea che dagli amministratori viene considerata decisiva per lo sviluppo della Val di Bisenzio.
L’iniziativa del Connecting Europe Express è stata promossa dalla Commissione Europea assieme al Comitato Europeo delle Regioni, del quale è membro il presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini, che ha invitato gli amministratori ad accogliere l’iniziativa.


