Novità in arrivo per le ALn 668 di Fondazione FS Italiane oggetto di sperimentazione con conversione a gas naturale.
L’intervento sulle due automotrici - scrive FS News - prevede un miglioramento della potenza del motore che viene incrementato di circa 4 cavalli vapore: 235 contro i 231 del motore originale per rendere ancora più efficiente la trazione.
Perché queste due automotrici viaggeranno sulla ferrovia più alta del Paese, dopo il Brennero, la cosiddetta Transiberiana d’Italia sulla tratta non elettrificata Sulmona-Carpinone, in Abruzzo, attraverso un percorso di 236 chilometri, tra andata e ritorno, in salita che attraversa anche la stazione di Rivisondoli-Pescocostanzo a 1.262 metri sul livello del mare, la più alta della rete a scartamento ordinario italiana dopo Brennero.
Al momento le due automotrici sono ferme presso l’Officina di Manutenzione Ciclica di Trenitalia a Rimini dove sono in corso le revisioni di carrelli, trasmissione, motore, il ripristino del decoro e la conversione al sistema a gas naturale liquido.
Entrambe saranno pronte a marzo 2022. Nella successiva fase di esercizio di una flotta che si auspica sempre più numerosa di treni a biometano liquido la linea ferroviaria si arricchirà di stazioni di rifornimento permanenti in posizioni strategiche, per avere viaggi a metano liquido anziché Diesel.
Foto Ferrovie dello Stato / Fondazione FS Italiane


