“Tutti i 16mila km” della rete ferroviaria italiana “saranno attrezzati in ERTMS” per rispondere “anche alla logica di non creare due Italie”.
Queste le parole, davanti alle commissioni Bilancio e Trasporti della Camera, della presidente e amministratrice delegata di RFI, Vera Fiorani, la quale ha affermato di ritenere “sostenibile e raggiungibile al 2035” questo obiettivo.
“Abbiamo ritenuto di sviluppare” questa tecnologia, “non solo avendo a riferimento l’infrastruttura ferroviaria che fa parte della rete europea che avrebbe creato forse due Italie dal punto di vista delle tecnologie; ma abbiamo ritenuto di estendere a tutte le linee italiane” l’ERTMS, ha spiegato.
Proprio per evitare il gap Nord-Sud, Fiorani ha affermato che “la riduzione del divario infrastrutturale al Sud è uno degli elementi della strategia di Piano. Un bel pezzo degli investimenti è a supporto di questo obiettivo”.
Nel Recovery Plan, ha aggiunto, ci sono “23,83 miliardi” per il comparto e “di questi 14,8 miliardi riguarderanno l’alta velocità di cui il 39% al Sud” e gran parte sono destinati alla “famosa Salerno-Reggio Calabria. Abbiamo poco più di 5 miliardi per l’upgrading delle reti e lo sviluppo dei nodi, poi 2,97 miliardi per lo sviluppo dei primi importanti pezzi dell’ERTMS al 2026, per l’obiettivo dell’accessibilità ferroviaria ci sono 700 milioni per le stazioni e 230 milioni per progetti di resilienza”.
Questa selezione di progetti, che è una prima articolazione dei progetti è stata studiata per rispettare i vincoli che il Recovery plan che impone sull’attivazione, la messa in funzione dei progetti entro il 31 dicembre 2026″ e “per alcuni non è banale perché gli investimenti ferroviari non hanno durata breve”.
Un cenno anche alle ferrovie regionali.
Giusta l'attenzione del Recovery plan per queste ultime. "Nel Pnrr - ha spiegato Fiorani sono previsti 2,67 miliardi per le ferrovie regionali -. Per noi si tratta di un fatto estremamente positivo, perché in molti casi queste ferrovie hanno bisogno di un adeguamento tecnologico per essere gestite in modo ottimale".
