Le compagnie ferroviarie si trovano ad affrontare problematiche che spesso il grande pubblico ignora, eppure non per questo meno importanti.
Nella stagione fredda, in Austria, ÖBB deve "scongelare" i tunnel ferroviari intorno a Salisburgo fino a tre volte a settimana.
L'acqua che penetra naturalmente nei dodici tunnel di pietra naturale attraverso la roccia, congela infatti alle fredde temperature sul soffitto del tunnel. Quel che ne viene fuori sono delle vere e proprie "stalattiti d ghiaccio" che ovviamente possono creare problemi alla regolare circolazione dei convogli.
Da lì, dunque, esse devono essere rimosse regolarmente per prevenire malfunzionamenti e danni alle apparecchiature ma anche ai treni, in modo che i passeggeri che gravitano intorno a Salisburgo possano continuare a viaggiare via ferrovia in modo sicuro e puntuale.
Durante lo sghiacciamento, il traffico deve essere ovviamente sospeso e l'alimentazione disattivata. Per questo motivo i lavori nei tunnel sono attentamente pianificati in anticipo ed eseguiti in momenti in cui il traffico ferroviario non è interessato.
In particolare le "stalattiti di ghiaccio" vengono rimosse manualmente da un carrello a torre. Le più imponenti di esse raggiungono una lunghezza che può essere anche di cinque metri.
Foto ÖBB