Il gruppo Hornby rilancia il marchio Lima Expert con un modello completamente nuovo, la E.464 declinata nelle tre livree XMPR, DPR e Trenord.

Fedeli alla filosofia della "vecchia" Lima di Vicenza probabilmente la scelta è ricaduta sulla E.464 in quanto locomotiva diffusa lungo tutto lo stivale, isole comprese, e da cui è possibile ricavare numerose versioni.

Il modello da noi analizzato è la E.464.134 in livrea XMPR con loghi Trenitalia, numero di articolo HL2660.

Il modello si presenta contenuto all’interno della, ormai collaudata, scatola blu e grigio con loghi Lima Expert in rosso. La locomotiva viene protetta dal un involucro in acetato molto ben sagomato, affogato nella spugna nera. All’interno della confezione troviamo esclusivamente i foglietti che illustrano gli esplosi della macchina con i riferimenti per i ricambi e le istruzioni per la digitalizzazione ed un ulteriore pieghevole con le raccomandazioni generiche. 
Non ci sono a corredo ulteriori aggiuntivi in quanto la macchina viene fornita “ready to run” già completamente assemblata ed aggiuntivata.

Una volta messa sui binari la sensazione è quella della macchina reale ridotta in scala e si fa subito notare la livrea molto ben riprodotta sia nella verniciatura che nelle tampografie.
A tal proposito, vale la pena di segnalare che la tonalità del verde pantone risulta essere leggermente chiara, ma a nostro avviso ricade abbondantemente entro i limiti di tolleranza che appagano l’occhio.

Sul frontale fa bella mostra di sé il gancio automatico Scharfenberg, riprodotto in maniera molto dettagliata, con tutte le condotte sia elettriche che pneumatiche riportate. Rimanendo sul frontale, degni di nota sono i REC femmina, molto ben incisi ed i respingenti che a differenza delle concorrenti presentano uno stampo molto nitido. Unico neo, la mancanza di alcuni tocchi di colore in giallo e rosso sulle condotte pneumatiche e di alluminio su gancio e respingenti, comunque facilmente applicabili.

Nel complesso tutto il frontale appare ben proporzionato sia nelle forme che nelle incisioni, con dettagli, come i connettori TCN, riprodotti con una cura quasi maniacale. Infine, l’ampio vetro frontale fa intravedere la cabina di condotta, anch’essa abbastanza particolareggiata.

Spostandoci sull’imperiale della macchina risaltano subito agli occhi i pantografi. Essi sono del modello già visto su precedenti riproduzioni del gruppo Hornby e, sempre a nostro avviso, avrebbero meritato uno strisciante con annesso porta-strisciante rivisto ed aggiornato.

Sempre sull’imperiale troviamo la condotta AT abbastanza particolareggiata, i corrimano molto fini e robusti e la griglia di areazione argentata. Quest’ultima, in realtà appare leggermente sottotono rispetto al resto della macchina, con una maglia un po' troppo generosa; su questo dettaglio i concorrenti hanno sicuramente fatto meglio.
Segnaliamo anche la riproduzione di tromba e fischi di ottone in perfetta scala, mai visti cosi fini!

Le fiancate della locomotiva con le caratteristiche nervature, sono ben incise e decorate con la presenza del pannello indicatore a led in posizione bassa ed il logo biciclette sulla porta posteriore.

La zona intercomunicante, presenta la riproduzione dell’oblò e del relativo tergicristallo in fotoincisione, nonché il cavo per la lateralizzazione porte riportato. Sottotono invece il pancone posteriore, che è stato semplificato con un abbozzo di gancio e senza le condotte pneumatiche (vedi assenza di aggiuntivi), ma siamo sicuri che chi vorrà completare anche questo particolare, potrà farlo con poca fatica.

Infine ci concentriamo sul sotto cassa, che probabilmente è la vera novità ed il punto di forza di questa macchina rispetto alla concorrenza. Infatti sui carrelli risultano incisi tutti i particolari e le tuberie presenti sulla locomotiva reale, compreso lo smorzatore (forse sarebbe stato meglio riportato anziché inciso), nonché le travi della trazione bassa direttamente avvitate sui carrelli.
Degna di nota anche la riproduzione dei motori sulle fiancate dei carrelli, che oltre a completare questo particolare, dona ulteriore profondità.

La meccanica prevede il collaudato sistema a motore centrale con alberini cardanici e cascata di ingranaggi su entrambi i carrelli, prese di corrente su tutte le ruote, spina per decoder a 21 poli e predisposizione sound.
Il funzionamento si presenta sin da subito fluido e silenzioso, anche se qualche utente ci ha segnalato, su alcuni modelli, una non perfetta corrispondenza dello scartamento delle ruote.

Concludiamo dicendo che Lima Expert con questo modello ha sicuramente fatto centro, alzando l’asticella della riproduzione di questa particolare e diffusa locomotiva italiana.

Ovviamente ci auguriamo di vedere presto ulteriori versioni come le recenti Frecciabianca siciliane, magari, chissà, in cofanetto con le relative carrozze.

Dati riassuntivi

Produttore: Lima Expert
Articolo: HL2660
Epoca: VI
Prezzo di listino: 158,50 Euro
Decoder: 21 poli MTC con predisposizione sound
Sito web del produttore: https://it.limamodel.it/
Link diretto alla pagina del prodotto: https://it.limamodel.it/products/fs-trenitalia-electric-locomotive-E.464-xmpr-livery-period-vi-hl2660
Link diretto al Service Sheet: n.d.

Segnale Verde
Ottima riproduzione della cassa
Ottima incisione dei carrelli
Aggiunti montati di fabbrica

Segnale Giallo
Pantografi migliorabili
Verde pantone leggermente chiaro
Assenza condotte pneumatiche colorate per lato cabina

Segnale Rosso
Pancone posteriore semplificato
Scartamento su alcuni modelli non regolare
Grata sull’imperiale con maglie larghe

Testo e foto di Salvatore Lo Bianco

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